CARTA D'IDENTITA' ELETTRONICA (CIE)
La Carta di identità elettronica (CIE) è il documento personale che attesta l’identità del titolare (e che ha sostituito il documento cartaceo)
Per i cittadini italiani vale anche come documento di espatrio nei Paesi dell'Unione Europea e altri Paesi con cui l'Italia ha speciali convenzioni (vedi il sito della QUESTURA DI TREVISO - (o Polizia di Stato)).
Inoltre la CIE consente di accedere ai servizi on line erogati dalle pubbliche amministrazioni.
E’ realizzata in materiale plastico ed ha le dimensioni di una carta di credito; è dotata di sofisticati elementi di sicurezza e di un microchip che memorizza i dati del titolare.
La foto in bianco e nero è stampata a laser per garantire una elevata resistenza alla contraffazione.
Contiene la firma e le impronte digitali degli indici sinistro e destro (solo a partire dal 12° anno di età del titolare del documento).
Sul retro contiene anche il Codice Fiscale che viene riportato come codice a barre.
Per ulteriori approfondimenti visitare il sito ministeriale www.cartaidentità.interno.gov.it o leggere la brochure informativa del Ministero dell'Interno
CIE – QUANDO SI RICHIEDE
La Carta di identità elettronica si può richiedere alla scadenza (a partire da 180 giorni prima della data di scadenza) o in seguito a smarrimento, furto o deterioramento o in occasione di primo rilascio.
Le rimanenti carte d’identità su supporto cartaceo e le residue carte di identità elettroniche di prima generazione (edizione 2007) possono invece essere rinnovate, ancorché in corso di validità, prima del centottantesimo giorno precedente la scadenza. Le carte di identità cartacee, indipendentemente dalla data di scadenza in esse indicata, in base al Regolamento (UE) 2019/1157, cessano comunque la loro validità entro il 3 agosto 2026 e vanno dunque rinnovate per tempo.
La carta d’identità è un documento di riconoscimento che ha come fine l’identificazione del titolare. Pertanto i cambi di residenza non incidono sulla validità del documento e non consentono il rilascio di una nuova carta d’identità (circolare M.I.A.C.E.L. n. 24 del 31/12/1992).
CIE - COME SI RICHIEDE
Dal 17 GIUGNO 2024 la richiesta di rilascio del documento avviene unicamente su APPUNTAMENTO, utilizzando il sistema Agenda CIE del Ministero dell’Interno, presentandosi poi personalmente nel giorno fissato, presso la sede dello Sportello Unico Polivalente o Sportello Polifunzionale per i Servizi al cittadino, posto in Villa Giovannina, in Piazza Umberto I, n° 21, località Carità, 31020 Villorba.
La persona cui si rilascia la CIE deve essere FISICAMENTE PRESENTE allo sportello, anche nel caso di minorenni di qualsiasi età; in caso contrario non potrà essere rilasciato il documento.
La PRENOTAZIONE avviene esclusivamente online dal sito:
https://www.prenotazionicie.interno.gov.it/
Clicca qui per consultare una guida per la prenotazione telematica dell'appuntamento in caso di bisogno.
Se il cittadino non può prenotare l'appuntamento on line, potrà rivolgersi al PUNTO DI SOCCORSO DIGITALE. Prenotazioni per e-mail non sono ammesse.
CIE – CHI PUO’ RICHIEDERLA / COSA DEVE PRESENTARE
La Carta di Identità elettronica può essere richiesta presso il proprio Comune di residenza anagrafica.
(C’è anche la possibilità, in caso di necessità, di richiederla nel Comune di dimora temporanea. In questo caso la persona temporaneamente dimorante a Villorba che richieda la CIE, deve avere comunque la residenza anagrafica in un altro Comune italiano e la dimora temporanea deve essere debitamente comprovata).
Il Comune NON può gestire il rilascio della CIE ai cittadini iscritti nell’AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero) ed è necessario verificare la possibilità di rilascio al proprio Consolato (la CIE viene rilasciata presso alcuni uffici consolari abilitati).
Il cittadino maggiorenne deve recarsi personalmente in Comune munito di:
- carta d’identità scaduta oppure deteriorata. In caso di furto o smarrimento è necessario presentare la denuncia sporta all’autorità di Pubblica sicurezza (Questura o Carabinieri), la denuncia è necessaria anche in caso di deterioramento del documento, quando non sia possibile restituire il documento deteriorato;
- in caso di primo rilascio o di richiesta in seguito a furto o smarrimento è necessario esibire un altro documento di identità o di riconoscimento (passaporto, patente di guida, porto d’armi, ecc.);
- una fototessera recente (non deve essere stata scattata più di sei mesi prima) in formato cartaceo, che dovrà avere le stesse caratteristiche di quelle utilizzate per il passaporto (regole ICAO - vedi allegato con le indicazioni su come effettuare correttamente la foto), in caso di regole ICAO NON rispettate (es: sfondo foto tessera non bianco, foto tessera con macchie di colori o non limpide, ecc...) NON SARA' POSSIBILE RILASCIARE LA CIE;
- la tessera sanitaria, al fine di velocizzare le attività di registrazione, oppure Codice Fiscale;
- per i cittadini stranieri (paesi non appartenenti all'Unione Europea): permesso di soggiorno e passaporto, entrambi in corso di validità.
Il cittadino minorenne deve recarsi personalmente in Comune munito di:
- una 1 fototessera recente (non deve essere stata scattata più di sei mesi prima) in formato cartaceo, che dovrà avere le stesse caratteristiche di quelle utilizzate per il passaporto (regole ICAO - vedi allegato con le indicazioni su come effettuare correttamente la foto), in caso di regole ICAO NON rispettate (es: sfondo foto tessera non bianco, foto tessera con macchie di colori o non limpide, ecc...) NON SARA' POSSIBILE RILASCIARE LA CIE;
- documento di riconoscimento del minore (se in possesso);
- deve essere accompagnato da almeno uno dei genitori (per l’identificazione);
- per ottenere la carta d'identità valida per l’espatrio, entrambi i genitori (o l'unico esercente la potestà o il tutore (munito di atto di nomina)), devono sottoscrivere la dichiarazione di assenso (art. 3 lett. A della legge 1185/1967);
- se uno dei due genitori è impossibilitato a sottoscrivere di fronte all’operatore, dovrà compilare e sottoscrivere una dichiarazione di assenso al rilascio della carta d’identità valida per l’espatrio (vedi allegato), allegando fotocopia di un suo documento valido;
- se uno dei due genitori non vuole firmare o è irreperibile, la Carta d’Identità potrà essere rilasciata per l’espatrio solo se viene presentata l’autorizzazione del Giudice Tutelare, (altrimenti è comunque rilasciabile, ma non valida per l’espatrio);
- in caso di unico genitore esercente la responsabilità genitoriale (vedovo/vedova, unico genitore naturale che ha effettuato il riconoscimento) è sufficiente la sua presenza;
CIE – RACCOLTA IMPRONTE DIGITALI
Per il rilascio della CIE è obbligatoria la rilevazione delle impronte digitali a tutti i richiedenti maggiori di anni 12 (dodici). Le impronte di un dito della mano destra e di un dito della mano sinistra vengono acquisite mediante un apposito dispositivo di rilevazione (sensore) su cui poggiare le proprie dita. L'acquisizione e memorizzazione delle impronte è uno dei requisiti minimi di sicurezza previsti per la formazione del documento dal Regolamento Europeo 2019/1157 sul "Rafforzamento della sicurezza delle carte d'identità dei cittadini dell'Unione". Questi dati biometrici sono riservati e vengono memorizzati all'interno del microchip presente sulla carta e sono accessibili esclusivamente alle Autorità aventi specifiche autorizzazioni al controllo. Il sistema è perciò in linea con le previsioni della normativa sulla Privacy; l'interesse da tutelare è comunque sempre quello del cittadino alla sua identità fisica e digitale, riducendo il rischio della sostituzione di persona.
CIE – COSTI E TEMPI DI RILASCIO
Il costo della CIE è di € 22,00 (di cui € 16,79 a titolo di rimborso per l’istituto Poligrafico e Zecca dello Stato) e comprende anche le spese di spedizione. Il pagamento deve essere effettuato in contanti o con POS, direttamente allo sportello, al momento della richiesta della carta d’identità.
Il tempo medio per la registrazione della CIE è di circa 20 minuti (acquisizione del codice fiscale, verifica dell’allineamento dei dati anagrafici con l’Indice Nazionale delle Anagrafi, scansione della fotografia, acquisizione delle impronte digitali, scansione della firma e trasmissione della registrazione al Ministero dell’Interno per la stampa e la consegna).
La consegna della CIE non è immediata; essa viene rilasciata e spedita dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato di Roma (IPZS), entro 6 giorni lavorativi dalla richiesta, tramite posta:
- a casa del richiedente, oppure:
- ad un indirizzo indicato al momento della richiesta.
Nel caso di spedizione all'indirizzo di residenza indicato dal cittadino, trattandosi di una raccomandata con consegna "mani proprie" è necessario osservare le seguenti raccomandazioni:
- all'atto della richiesta della C.I.E. è necessario fornire un indirizzo completo che contenga almeno le informazioni di via, civico, CAP, città, provincia. Se disponibili, vanno indicati anche scala e interno;
- all'atto della richiesta è possibile specificare un delegato al ritiro fornendone il nome e cognome. Solo se specificato, quest'ultimo potrà ritirare la C.I.E. al posto del titolare. Per i minori di 14 anni è obbligatorio indicare un delegato al ritiro;
- all'indirizzo indicato deve essere presente un campanello o un citofono recante il nome del destinatario o della persona da lui delegata al ritiro (ed indicata all'atto della richiesta) e una cassetta delle lettere nella quale inserire l'eventuale avviso di giacenza in caso di assenza del destinatario o delegato.
E’ possibile altresì il ritiro presso il Comune, sia personalmente sia delegando un’altra persona. Per il ritiro in Comune è necessario esibire all'operatore comunale il modulo di ricevuta riportante i dati e il numero della carta.
La scelta del ritiro in sede e l’identità della persona delegata sono da indicare agli operatori comunali al momento della richiesta.
CIE – PERIODO DI VALIDITA’
La validità della Carta di identità varia a seconda all’età del titolare ed è di:
• 3 anni per i minori di età inferiore a 3 anni;
• 5 anni per i minori di età compresa tra i 3 e i 18 anni;
• 10 anni per i maggiorenni.
La scadenza è fissata nel mese e nel giorno del proprio compleanno.
CIE e SCELTA DI DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI
Al momento della richiesta di emissione della Carta di Identità Elettronica le persone maggiorenni possono esprimere la propria volontà a donare organi e tessuti sottoscrivendo una dichiarazione che sarà inviata al Sistema Informativo Trapianti (SIT), per la consultazione da parte del Coordinamento regionale per i trapianti.
CIE – IDENTIFICAZIONE DIGITALE
Oltre ad essere un documento in grado di accertare l'identità del titolare la carta d'identità elettronica è uno strumento di identificazione digitale, alternativo allo SPID, che consente l'accesso ai servizi online della Pubblica Amministrazione e ai privati che vi aderiscono.
Per utilizzare la carta d'identità elettronica come strumento di accesso ai servizi online (come INPS, Agenzia delle Entrate, ANPR) è necessario essere in possesso dei codici PIN e PUK che verranno consegnati in due diverse fasi:
- la prima parte viene consegnata dall'operatore anagrafico il giorno dell'appuntamento;
- la seconda parte è contenuta nella raccomandata di trasmissione della nuova carta d'identità.
CIE – CASI PARTICOLARI
1) Impossibilità di recarsi in Comune
Nel caso di reale e documentata impossibilità del cittadino a presentarsi allo sportello del Comune a causa di malattia grave o altre rilevanti motivazioni (es. ricovero presso specifica struttura, ecc.), un suo delegato (ad es. un familiare) deve recarsi presso lo Sportello Unico Polivalente di Villa Giovannina e:
-presentare la richiesta, allegando la documentazione medica (da cui risulta l’impossibilità di presentarsi allo sportello);
-presentare la documentazione necessaria (carta d’identità da sostituire, eventuale denuncia con altro documento di riconoscimento, nr. 1 fotografia);
-fornire indicazioni per la spedizione della nuova CIE;
-effettuare il pagamento del costo di rilascio;
-concordare con l’operatore comunale, sentita la Polizia Locale, un appuntamento presso il domicilio del titolare nell’ambito del Comune di Villorba (per la verifica - da parte di agente della Polizia Locale - dell’identità della persona e l’eventuale firma), per il completamento della procedura.
2) Documentata urgenza. Rilascio di modello cartaceo
Solo in casi di reale e documentata URGENZA, segnalati dal richiedente per motivi di salute, viaggio, partecipazione a concorsi o gare pubbliche (prima dei 6 giorni lavorativi utili per ricevere la CIE), sarà possibile ottenere il rilascio della carta di identità in formato cartaceo (SOLO SE DISPONIBILE IL SUPPORTO CARTACEO!).
Per il rilascio della carta d’identità cartacea è necessario produrre nr. 2 fotografie uguali e recenti. Il costo è di euro 5,42.
Indipendentemente dalla data di rilascio (e da quanto in esse indicato), le carte di identità cartacee cesseranno di essere valide dalla data del 3 agosto 2026, secondo le disposizioni del Regolamento (UE) 2019/1157, art.5.
3) Cittadini iscritti nell’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero (AIRE)
Per i cittadini iscritti nell’AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero) è necessario verificare la possibilità di rilascio al proprio Consolato (la CIE viene rilasciata presso alcuni uffici consolari abilitati). In ogni caso, gli uffici comunali NON possono gestire il rilascio della CIE.
Eventualmente, se ricorressero le condizioni, il Comune potrebbe rilasciar loro solo la carta di identità cartacea (con validità cessante al 3/8/2026).
4) Fototessera NON conforme alle regole ICAO
Non potrà essere rilasciata la CIE se non con presentazione di NUOVA FOTO TESSERA REGOLARE (Norme ICAO rispettate).
DOVE PRESENTARSI PER CHIEDERE IL RILASCIO DELLA CIE:
SPORTELLO POLIVALENTE SERVIZI AI CITTADINI
Villa Giovannina – Piazza Umberto I, n° 21 – 31020 VILLORBA (TV)
N° Telefono 0422-6178641
(clicca qui per consultare gli orari).
CIE – NORMATIVA DI RIFERIMENTO
- Regolamento (UE) 2019/1157 del 20 giugno 2019 “Rafforzamento della sicurezza delle carte di identità dei cittadini dell’Unione e dei titoli di soggiorno rilasciati ai cittadini dell’Unione e ai loro familiari che esercitano il diritto di libera circolazione”
- Decreto Legge 16 luglio 2020 n. 76 "Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale";
- Deliberazione di Giunta Comunale n. 230/2017 del 27 dicembre 2017 "Riduzione del diritto fisso sull'importo di rilascio della carta di identità";
- Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze 25 maggio 2016 "Determinazione del corrispettivo a carico del richiedente la carta d’identità elettronica, ai sensi dell’art. 7-vicies quater del decreto-legge 31 gennaio 2005 n. 7", convertito, con modificazioni, dalla legge 31 marzo 2005 n. 43;
- Decreto del Ministero dell'Interno 23 dicembre 2015 "Modalità tecniche di emissione della Carta d’identità elettronica";
- Decreto legge 31 gennaio 2005 n. 7 convertito, con modificazioni, dalla legge 31 marzo 2005 n. 43 "Disposizioni urgenti per l’università e la ricerca, per i beni e le attività culturali, per il completamento di grandi opere strategiche, per la mobilità dei pubblici dipendenti e per semplificare gli adempimenti relativi a imposte di bollo e tasse di concessione, nonché altre misure urgenti";
- Decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 "Codice dell’amministrazione digitale";
- Decreto Presidente della Repubblica del 28 dicembre 2000, n. 445;
- Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 22 ottobre 1999 n.437 "Regolamento recante caratteristiche e modalità per il rilascio della Carta di identità elettronica e del documento di identità elettronico";
- Legge 21 novembre 1967, n. 1185 e successive modificazioni ed integrazioni
- Regio decreto 6 maggio 1940, n. 635 (reg. esecuzione Tulps)
- Regio decreto 18 giugno 1931, n. 773 (T.U.L.P.S.), art. 3.
PASSAPORTO
Dal 20 maggio 2010 viene rilasciato dalla QUESTURA (QUESTURA di TREVISO, Piazza delle Istituzioni, 1 - Edificio A - Tel. 0422/248208-248216 l’operatore risponde dalle 11.45 alle 13.45- Fax 0422/248300, pec: uffpassaporti.quest.tv@pecps.poliziadistato.it) il PASSAPORTO ELETTRONICO CON ACQUISIZIONE DELL'IMPRONTA DIGITALE. Secondo quanto previsto da un regolamento europeo tutti gli Stati membri devono inserire nel documento di viaggio le impronte del dito indice, della mano destra e di quella sinistra, e solo gli uffici di polizia, questura e commissariati, sono abilitati a rilevarle.
A partire dal 16 aprile 2018 non sarà più possibile presentare direttamente la richiesta presso gli sportelli della Questura, ma andrà a regime in via definitiva ed esclusiva il servizio di RICHIESTA ON-LINE. La accettazione delle pratiche per il rilascio del passaporto avviene soloprevio appuntamento concordato tramite “agenda in-line” disponibile sulla piattaforma digitale www.passaportonline.poliziadistato.it. L’Ufficio Passaporti di Treviso inizierà a prendere 50 appuntamenti per la mattina (dal Lunedì al Venerdì dalle 8:30 alle 12:00) e 12 appuntamenti nei due pomeriggi (il Lunedì ed il Mercoledì dalle 15:00 alle 16:00).
Il cittadino, tramite la piattaforma digitale www.passaportonline.poliziadistato.it. sceglierà il giorno e l'ora per la consegna della documentazione e per la rilevazione delle impronte digitali necessarie per il rilascio del passaporto e avrà la ricevuta della prenotazione con l'indicazione della documentazione da presentare. Per rendere agevole la prenotazione e la navigazione del sito "passaportonline" le procedure sono accompagnate da una guida di supporto.
Coloro che invece non dispongono di una connessione Internet, possono richiedere la prenotazione online attraverso i comuni di residenza o presso le stazioni dei Carabinieri, portando con sé un documento di riconoscimento e il codice fiscale. A questo effetto la individuazione dell’appuntamento presso la Questura di Treviso potrà essere fatta presso lo Sportello Unico Polifunzionale di Villa Giovannina (aperto lunedì dalle ore 9.30 alle ore 13.00 e dall ore 15.00 alle ore 18.00, il martedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13.00).
Nei soli casi di effettiva e concreta esigenza di ottenere un passaporto con procedura d’urgenza, per specifiche e motivate esigenze personali (urgenza professionale, di studio, famiglia, salute, ecc.), documentate attraverso esibizione di idonea documentazione, l’utente potrà recarsi personalmente presso l’Ufficio Passaporti esclusivamente tra le 8:30 e le 9:00 dal lunedì al venerdì, senza preventivamente registrare l’appuntamento.
La domanda continua a poter essere presentata con le consuete modalità allegando:
- CONTRASSEGNO TELEMATICO DI EURO 73,50 (D.L.24.04.2014 N. 66);
- 2 FOTO FORMATO TESSERA (vedi disposizioni emanate dalla Questura);
- VERSAMENTO POSTALE DI EURO 42,50 sul C/C nr. 67422808 intestato a: " MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE - DIPARTIMENTO DEL TESORO" con la causale " IMPORTO PER IL RILASCIO DEL PASSAPORTO ELETTRONICO" per il libretto per passaporto unificato di 48 pagine.
IL RICHIEDENTE DEL PASSAPORTO, se maggiore di 12 anni, DEVE RECARSI PERSONALMENTE PRESSO LA QUESTURA DI TREVISO PER:
- FAR ACQUISIRE, tramite scansione elettronica - L'IMPRONTA DEL DITO INDICE DI ENTRAMBE LE MANI;
- FAR ACQUISIRE LA PROPRIA FIRMA SUL PASSAPORTO;
- FIRMARE UNA AINFORMAZIONE DI GARANZIA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI IN DOPPIA COPIA (una per la Questura, una per l'interessato).
Si ricorda inoltre che dal 25/11/2009 NON è più possibile iscrivere i figli minori nel passaporto dei genitori ma anche loro devono avere un passaporto proprio.
Dal 27/10/2014 è possibile anche ricevere a domicilio il passaporto a mezzo del servizio postale al costo di Euro 8,20 da pagare in contrassegno al momento della consegna del documento.
Si rimanda al sito della Questura di Treviso per tutte le informazione specifiche; si ricorda di prestare particolare attenzione alle foto tessere, all'importo del bollettino postale e alle dichiarazioni in caso di figli minorenni.
Accedi al sito della QUESTURA DI TREVISO - (o Polizia di Stato)
DOCUMENTO D'IDENTITA' PER MINORI DI 15 ANNI
L'Ufficio anagrafe rilascia ai minori di 15 anni che siano residenti o siano nati a Villorba un documento munito di fotografia valido ai fini identificativi.
Perchè tale documento (cosidetto "lasciapassare") risulti valido per l'espatrio nei Paesi che hanno firmato la Convenzione di Parigi del 1957 è necessario che ci sia la vidimazione della Questura. La durata di detto documento è di un massimo di 12 mesi.
E' necessario che la documentazione (due foto tessera, prodotte unitamente alla presenza del minore) venga presentata all'ufficio anagrafe che ne cura settimanalmente la trasmissione alla Questura.
Si rimanda al sito della Questura di Treviso per tutte le indicazioni specifiche.
Data ultimo aggiornamento: 30/05/2024
Per attivare il procedimento l'utente deve rivolgersi allo
Sportello per il CittadinoModalità:
Registra la carta di identità elettronica per la trasmissione al Ministero dell'Interno e alla Zecca di stato per la stampa, consegna la modulistica per il rilascio del passaportoTel: +39 0422 6178
Fax: +39 0422 61799
Email:
mail@comune.villorba.tv.itPec:
protocollo.comune.villorba.tv@pecveneto.itIndirizzo: Villa Giovannina - piazza Umberto I, 21
Orari: lunedì 9:30-13.00 15:00-18:00, martedì, giovedì e venerdì 8:30-13:00, mercoledì e sabato chiuso.
Costi per l'utenzaRilascio Carta di Identità elettronica € 22,00
Rilascio Passaporto € 73,50 + € 42,50